Descrizione
Non “Vita e avventure”, come per Robinson Crusoe, ma “Vita e opinioni”: fin dal titolo il romanzo di Sterne sorprende e si rivela innovativo, tanto da segnare l’avvio della letteratura moderna. Mimetizzato dietro il protagonista e narratore, che racconta una vicenda fitta di personaggi e di situazioni bizzarre, Sterne rivolge la sua penna acuminata contro le convenzioni morali e letterarie dell’epoca, contro l’ipocrisia degli ecclesiastici, la vanità dei potenti e il servilismo dei letterati. Ne risulta un’opera umoristica e malinconica, enigmatica, anarchica e irriverente, originale fin nell’ortografia; un romanzo zigzagante, ricco di divagazioni, di storie parallele, di “opinioni” – appunto -, in cui il protagonista, attraverso l’esercizio del dubbio, giunge alla conoscenza dell’umana finitezza, e ne esce più forte e libero, invitando il lettore a fare con lui lo stesso percorso.