Descrizione
“Migliori opportunità” si era detto il padre di Angela Jacobs, quando lascia la Giamaica per trasferirsi in una casa popolare di Londra. Sei mesi dopo lo raggiunge anche la moglie. Il romanzo è la storia della loro famiglia vista attraverso gli occhi della figlia ormai adulta, quando si ritrova a fare i conti con la malattia lenta e dolorosa che colpisce il padre. Nasce il ritratto di un uomo a cui Angela cerca di restituire, nei suoi ultimi giorni, quella dignità che una vita modesta non gli ha concesso. Poveri e diversi, i Jacobs hanno sempre cercato di salvare le apparenze. Il lettore viene così immerso nei ricordi dell’infanzia in compagnia delle sorelle, del fratello e di un gatto, tra noiose funzioni domenicali, la scuola, la TV e i primi baci. Mamma va in chiesa esibendo guanti e cappellino; papa si illude che l’appartamento è solo momentaneo, in attesa di una casa più grande, salvo poi lamentarsi che “tutte le luci sono accese” se in una stanza non c’è nessuno. Con umorismo e compassione, l’autrice restituisce il mondo degli immigrati caraibici, la storia di due generazioni costrette ad adattarsi a una Londra in continuo cambiamento.