Descrizione
I narratori di storie aprono porte fra i mondi e non sempre questa è una metafora. A volte, quelle porte si spalancano davvero, e lasciano passare creature che non dovrebbero essere fra i mortali. In “Esbat”, primo capitolo della trilogia, la Sensei, una disegnatrice di manga che inventa storie ambientate in un mondo fantastico, ha determinato l’arrivo sulla terra del demone Hyoutsuki. La magia di una stella in “Sopdet”, il secondo libro, ha aperto un varco tra i due mondi e portato quello stesso demone e il suo antagonista Yobai a inseguirsi nei cieli grigi della storia umana. In “Tanit” è una dea crudele, Axieros, a calpestare le strade degli uomini per mettere al mondo una figlia che potrebbe distruggere il genere umano. Creazione e distruzione, vita e morte, sono i temi di questo romanzo, epica conclusione della saga. Creazione come talento artistico: quello di Ivy, una ragazza innamorata di Hyoutsuki, che con i suoi disegni cambia gli avvenimenti nel mondo dei demoni, e quello di Nadia, una donna misteriosa che si affianca a Ivy, forse per proteggerla, forse per annientarla. La distruzione minaccia l’universo dei due demoni Hyoutsuki e Yobai, chiamati a giocare una partita definitiva, e incombe su una Roma rabbiosa e impoverita che le fa da scenario. Vita e morte. Ma sarà l’amore, quello che Ivy prova per Hyoutsuki e quello di Axieros per Yobai, a determinare la sopravvivenza dell’uno o dell’altro universo. Vita, morte, amore. Di questo sono fatti gli uomini e le donne.