Descrizione
Porto di Napoli. Nel cuore della notte, un container in partenza per Taipei cade da una gru. Dozzine di cadaveri avvolti in sacchi di plastica si riversano sull’asfalto. Tra questi ci sono i corpi senza vita di trenta lavoratori cinesi, vittime dell’industria della contraffazione della moda gestita dalla camorra. Nel container si trovano anche i resti di una giovane donna e di un ragazzo. Si tratta della moglie e del figlio di Giulio Forlani, anch’egli ucciso dalla camorra, perché aveva osato mettersi contro la redditizia industria del falso. Alla giovane Sabrina D’Avalos, neo pubblico ministero napoletano, viene affidato il difficile incarico di scoprire cosa ci sia dietro agli omicidi. Brillante investigatore, Sabrina è una donna solitaria con un passato turbolento: sono passati ormai tre anni da quando il padre, generale dei carabinieri e capo del GIS (Gruppo di intervento speciale), è stato assassinato. Potrebbe esserci qualche collegamento tra l’omicidio dei Forlani e quello del generale D’Avalos? Per la camorra Sabrina diventerà presto un personaggio scomodo, da eliminare. Ma il suo capo ha un programma ben preciso: intende usarla come esca per catturare il pericoloso assassino assoldato dalla camorra…