Descrizione
Un confronto con l’ignoto, l’esperienza dell’abisso che avviene sulla soglia tra la vita e la morte. Con coraggio e umiltà, l’autore ricostruisce i mesi della sua terapia intensiva, lo stato di privazione e di percezione alterata che lo ha portato verso le profondità del proprio animo. La descrizione della quotidianità ospedaliera, microcosmo di degenti e infermieri, si tramuta con naturalezza in una serrata avventura interiore, in cui il riconoscimento dei limiti umani cerca sostegno nel legame con la moglie e contrappunto nelle voci di filosofi e di poeti, nella realtà dell’amore e nella possibilità della fede. Al di là della malattia e della guarigione, prende così forma il difficile cammino verso una luminosità vitale.