Descrizione
Gli stereotipi sulla figura dell’assistente sociale e la difficoltà a comprendere una sua specifica funzionalità in ambito sanitario contribuiscono a rendere ulteriormente sfumato il suo ruolo all’interno di un’istituzione, qual è l’ospedale, che ha un compito estremamente chiaro: la cura. Quando lavora nel contesto ospedaliero, l’assistente sociale fa o non fa parte del “corpo curante” e quindi è in qualche modo un “curante”? Oppure è solo una figura professionale che supporta la cura? E ancora, ha un senso oggi il lavoro sociale in ospedale? Il testo cerca di riflettere su questi e altri interrogativi con la collaborazione di diversi assistenti sociali che lavorano in ambito ospedaliero in tutte le regioni italiane e che hanno approfondito, attraverso focus group telematici, varie questioni relative alla professione in tale contesto. Il volume non intende fornire soluzioni agli interrogativi posti, ma offrire occasioni di riflessione a chi riveste ruoli diversi sulla scena della cura, a chi svolge una funzione di governance del “sistema ospedale”, ma anche ad assistenti sociali, tirocinanti, supervisori e docenti di servizio sociale.