Descrizione
Nato a Pola, Sergio Endrigo ha accompagnato una trentina d’anni di vita italiana, dagli anni del boom economico agli anni dell’edonismo reaganiano. Le sue atmosfere già da sempre fuori dal fracasso, schive, mal si adattavano al frastuono degli anni ’80 e oltre; da qui il progressivo ritiro dalle scene e il silenzio. Il cantautore (morto a Roma il 7 settembre 2005 e sepolto a Terni nella tomba di famiglia) si racconta a Fasoli nella densa intervista di questo libro che raccoglie le testimonianze di Bruno Lauzi e Marisa Sannia, i testi delle sue canzoni (da Teresa, a Mani bucate, La colomba, L’arca di Noè accompagnate da analisi testuali, a cura di Doriano Fasoli e Stefano Crippa) e un’esauriente discografia (curata da Luciano Ceri).