Descrizione
Il volume raccoglie i materiali del corso tenuto da Avalle nei primi anni Settanta che definisce i limiti teorici della semiologia ‘scienza così vasta e inoltre così controversa che ancor oggi non si è giunti ad un accordo, sia pure di massima, sulla sua definizione’, mettendo già in guardia da tutte le possibili ‘distorsioni’. E lo fa riferendosi a sua volta alle fonti: Saussure innanzitutto e poi i formalisti russi, Propp su tutti. Per concludere con un altissimo esempio di analisi semiologica sull”ultimo viaggio di Ulisse’ che spazia dall’Eneide a Dante.