Descrizione
Già protagonista di “Vino e pane”, Pietro Spina è una tipica figura dell’opera di Silone: quella dell’uomo in fuga, perseguitato, clandestino in patria, vittima dell’ingiustizia umana e dunque testimone della giustizia. Un personaggio la cui esperienza si è ormai tradotta in esigenza morale, in una società che per il letargo dello spirito civile assume l’aspetto di un paesaggio ricoperto di neve. Ma sotto l’apparente uniformità sopravvivono, attorno a Pietro Spina, alcune persone refrattarie all’ordine stabilito. La serenità di quei fuorilegge potrebbe sembrare follia, se l’autore non riconoscesse in essi la presenza di elementi di un cristianesimo antico e di una coscienza libertaria moderna.