Descrizione
La “Scuola di Stampace” fu il principale fenomeno artistico del Rinascimento in Sardegna. Il suo nome prende origine da uno dei quartieri storici della città di Cagliari, dove avevano sede le botteghe degli artisti tra XV e XVI secolo. In questo volume, per la prima volta e attraverso un approccio sistematico, si ricostruisce l’intera vicenda e la storia dei suoi protagonisti, come i Cavaro e i Mainas, che si specializzarono nel realizzare i grandiosi retablos (pale d’altare) sia per la loro città, che per altri centri dell’isola. La ricostruzione prende avvio dall’analisi dei maestri attivi alla fine del XV secolo, tra i quali spicca senza dubbio il Maestro di Castelsardo, che a quella scuola diede grande impulso, vista la sua caratura internazionale, per poi proseguire con l’analisi delle biografie e delle opere di Pietro e Michele Cavaro, chiudendo con quella di Antioco Mainas e degli altri maestri “minori”. Numerose le novità: opere inedite riemerse, accurate ricostruzioni biografiche e una rivisitazione integrale dei corpus dei vari artisti, che fanno di questo volume uno strumento indispensabile per lo studio del Rinascimento sardo, periodo in cui l’isola vide per la prima volta il fiorire di una propria e peculiare koinè artistica di livello internazionale.