Descrizione
Il primo capolavoro assoluto del teatro di Molière. Pur conservando alcuni elementi tradizionali si tratta di una vera e propria commedia di costume, e dunque di uno dei primi esempi di teatro realistico, moderno e “borghese”. Nella storia di Arnolfo – che mantiene nella più totale ignoranza la donna che dovrà diventare sua moglie – si sente l’eco delle vicende private di Molière, che proprio in quegli anni aveva sposato la giovanissima Armande Béjart. Il saggio introduttivo di Luigi Lunari esamina l’opera sotto un triplice profilo: come esempio di quella “commedia” di costume che Molière andava costruendo, come testimonianza velatamente autobiografica e come oggetto della feroce polemica ideologica e morale che seguì la prima rappresentazione.