Descrizione
I conflitti armati, i disastri naturali, le migrazioni internazionali occupano nei mezzi di informazione uno spazio marginale in rapporto alla loro tragica dimensione. Così, la pubblica opinione riceve spesso informazioni frammentate. Le sofferenze degli abitanti di quello spazio che sbrigativamente viene definito come Terzo Mondo, molto raramente sono vissute con un sentimento di partecipazione e sono percepite come “altre”, appartenenti ad un mondo distante e alieno. Prendendo spunto dalla sua esperienza professionale, l’autore ci accompagna nelle zone di guerra e nel mondo degli emarginati, supportando il racconto con un ampio ed originale materiale fotografico, con numerose e documentate fonti informative. Una dura cronaca nella sofferenza e nel disagio, al fondo della quale, come in un gioco di specchi, troviamo riflessi noi stessi.