Descrizione
In questo quarto e conclusivo capitolo Henry Roth racconta come il proprio alter ego Ira Stigman abbandoni la famiglia e l’ambiente ebraico in cui è cresciuto. Al termine di un drammatico crescendo di eventi trova rifugio nel fascino e nella femminilità della più colta e matura Edith, ma per Ira non è stato facile diventare uomo nella New York degli anni Venti. L’umile ambiente ebraico d’origine, i grovigli familiari, il confronto con le altre minoranze, la passione per la letteratura e la difficoltà dello studio, le scintille della politica e l’ambizione artistica sottopongono il ventenne Ira a tensioni laceranti.