Descrizione
Nato quasi per caso nel 1949 come articolo destinato a una rivista, Questa è New York ha avuto in sorte di diventare il libro più citato sulla città più famosa. Molti dei luoghi evocati non esistono più: la ferrovia sopraelevata della Terza Avenue, il carbonaio di quartiere che vendeva anche ghiaccio e legna, i saliscendi con i libri della Public Library, la vecchia sede della Metropolitan Opera, la Queen Mary con la sua lugubre sirena e il molo da cui salpava. Ma agli occhi del lettore di oggi questa vera e propria dichiarazione d’amore alla città simbolo dell’Occidente contemporaneo non potrà che suonare profetica e dunque attualissima: perché White sembra aver saputo esattamente quali quartieri della città sarebbero fioriti, quali invece scomparsi, come sarebbe insomma cambiata, per rimanere in fondo sempre la stessa, la sua New York. Prefazione di Roger Angell.