Descrizione
Questo libro offre al lettore occidentale un Giappone insolito: quello di Okinawa, agli estremi confini meridionali. Nel primo racconto lungo (La punizione del maiale), un ragazzo al primo anno di università e tre bariste partono per un’isoletta dell’arcipelago in cerca di un utaki, bosco sacro della religione locale, per liberarsi dalla maledizione scatenata su di loro dall’irruzione di un maiale nel bar. Il viaggio innescherà una serie di disastri, tra le pantagrueliche mangiate delle tre donne, e i tentativi del ragazzo di fare i conti con il proprio passato. Ancora Okinawa fa da sfondo al secondo racconto (Di spalle all’oleandro) che si svolge nella base militare americana di Kadena. Qui s’incontrano un militare americano – sassofonista jazz, in attesa di partire per il fronte vietnamita – e una ragazza okinawese mezzosangue. La prosa realistica con cui l’autore descrive l’occupazione americana e la complessa relazione tra i due protagonisti creano un’atmosfera diversa dal racconto precedente. Lo spettro della guerra in Vietnam si intreccia con le paure e le incertezze dei personaggi.