Descrizione
Un saggio irriverente e dissacrante sul silenzioso processo che ha innalzato una nuova classe politica dalle file aziendali alle nuove corti regali: le sedi dei governi europei. Da Aznar a Berlusconi, da Blair a Chirac, un ritratto a tinte forti di quella che Vazquez Montalbán definisce la “cupola imperiale” di George W. Bush. Uomini ambiziosi e individualisti, lontani dalla tradizione politica e troppo propensi all’autocelebrazione. Lo sguardo ironico dello scrittore si fissa con particolare attenzione sulla controversa situazione italiana: la nuova destra, aggressiva, e la sinistra timida e poco convinta sono sottoposte a un’acuta analisi.