Descrizione
In questa biografia, qui proposta in edizione tascabile, aggiornata al novembre 2004, Kimmerling ripercorre la carriera di uno dei più controversi statisti del nuovo millennio e i tanti crimini contro l’umanità di cui si sarebbbe macchiato, dal massacro di Sabra e Shatila nel 1982 al recente bagno di sangue di Jenin, in nome della sua visione colonizzatrice della “grande terra d’Israele”. L’autore inserisce quindi la spirale di violenza del conflitto israelo-palestinese nel contesto della politica dell’attuale governo israeliano.