Descrizione
Stampate postume nel 1683, le Poesie di Buragna anticipano il cambiamento di gusto che troverà piena realizzazione pochi anni dopo nella costituzione dell’Accademia dell’Arcadia. Le scelte dell’autore, a livello sia tematico sia stilistico, vanno in direzione di un netto rifiuto delle pratiche più innovative della poesia barocca, e di un deciso ritorno al petrarchismo, interpretato però in modo non dogmatico, tenendo ben presente la lezione di autori che hanno saputo conciliare antico e moderno come Giovanni Della Casa e Torquato Tasso. L’influenza dei due più grandi poeti del secondo Cinquecento è evidente, oltreché nelle molte riprese puntuali, in alcune soluzioni sintattiche e metriche.