Descrizione
Il sottotitolo di quest’opera recita “minutario”, cioè libro in cui si parla di cose minute, minuscole; e che lacera il tempo in minuti. Quindi un diario segreto che serviva a registrare non tanto gli eventi privati o pubblici di chi lo tiene, ma quelle misteriose, insondabili percezioni dell’anima nel suo rapporto con la natura e con Dio. In questo libro, trattato o meditazione sul dolore e sul male di vivere, ma anche sul riscatto possibile di ogni esistenza, Coccioli sugerisce di cogliere gli avvertimenti che la vita offre, le insinuazioni del caso. Con una nota sulle “possibilità di lettura” di Giovanni Bonetto.