Descrizione
Tutti ricordano Paolo Rossi, l’esile e pallido Pablito che nell’82 fece impazzire l’Italia. Non tutti invece sanno che, in una vita trascorsa fra gioie e tempeste, cadute e rinascite, Paolo trovò davvero se stesso in una potentissima storia d’amore, con Federica, una giornalista incontrata per caso alla presentazione di un libro. Prima ci furono intesa e complicità assolute, poi seguirono il matrimonio, la magia di ogni giorno, la nascita delle figlie. Ma tutto questo era destinato a essere devastato, all’improvviso, da una malattia tanto spietata quanto inesorabile. L’Italia ha pianto, attonita, Pablito. Lo stesso ha fatto Federica che oggi, ancora incredula, ridà vita al loro amore in un dialogo senza tempo in cui si alternano il suo racconto e le lettere originali che lui le ha scritto negli anni. Sono parole toccanti che permettono di scoprire il lato più personale di Paolo Rossi, e insieme svelano il senso profondo del vivere. Che è amare, rispecchiarsi nell’altro e generare felicità.