Descrizione
Nella mia vita non ho mai voluto né ordine, né disciplina. L’unico ordine che ho conosciuto è quello dei miei pezzi durante i concerti, e l’unica cosa che mi può imporre disciplina è la mia chitarra. Quando mi parla e mi dice che devo stringerla più forte, che devo suonarla finché non sento le ossa delle dita che si piegano, che devo insistere e insistere, che la devo accompagnare con le parole giuste e venerarla, perché lei è lì per me, e io sono lì per lei. Questa è la mia unica disciplina, la mia sola religione. E quando suoni con me, devi seguire la stessa fede. E basta, non ti chiedo altro. Per il resto per me puoi fare quello che vuoi. Scopa chi vuoi, fatti di quello che vuoi. E non perderti niente di quello che sta nel mezzo.