Descrizione
«A un certo punto Giulia ebbe la certezza di essere stata insieme a una persona diversa da quella che credeva che fosse. A quel punto aveva deciso che si sarebbe definitivamente allontanata da lui.» Come si può pensare, premeditare e realizzare l’omicidio della propria compagna incinta di sette mesi del tuo bambino? In quale contesto psicologico nasce un delitto simile? Queste sono alcune delle domande alle quali risponde il nuovo true crime della coppia Bruzzone-Marinaro e che questa volta si focalizza su una vicenda che ha sconvolto l’Italia: l’omicidio di Giulia Tramontano e del suo piccolo Thiago avvenuto a Senago (Milano) il 27 maggio 2023 per mano di Alessandro Impagnatiello, compagno della vittima e padre del nascituro. Il libro parte dal racconto puntuale dei fatti e del processo fatto dalla cronista Laura Marinaro, per giungere, capitolo dopo capitolo, alla disanima psicologica e criminologica di Roberta Bruzzone della personalità narcisistica overt dell’assassino. Purtroppo la conclusione è dura: il narcisismo può essere mortale. Il testo si propone un intento anche divulgativo e «preventivo» nei confronti di altre possibili vittime.