Descrizione
Almeno fino alla “Versione di Barney”, Richler era noto in Canada per la sua attività di pubblicista, come testimonia questa scelta italiana. In questa opera “recensisce” il Deuteronomio e un manuale di scrittura creativa, tesse il profilo di una maniaca dei complotti e le lodi di Shirley MacLaine come autobiografa, redige in forma di trattatello un minuzioso elenco delle balle fatte filtrare sulla stampa da esimi colleghi quali Salinger, Hemingway e Capote. Nei suoi articoli Richler garantisce al lettore un tasso ineguagliabile di irriverenza, imprevedibilità, intrattenimento allo stato puro.