Descrizione
Può la letteratura influenzare la routine quotidiana? Cos’hanno in comune le vite di un impiegato e di un poeta maledetto? Perché non bisogna mai dire Adios, Scheherazade? Qual è il vero significato della manzoniana espressione vile meccanico? Come mai Leopardi rimpiangeva la vita prima di Facebook, pur vivendo prima di Facebook? Sono solo alcuni dei quesiti a cui cercherà di rispondere l’eroe di questi racconti: un irriducibile amante dei Classici che proverà a ‘vivere secondo Letteratura’, cacciandosi suo malgrado in situazioni surreali ed esilaranti. Una guida dissacrante e arbitraria alle opere dei grandi della letteratura.