Descrizione
Quando è salito sulla “Vlora”, la nave tristemente nota che dall’Albania trasportava un carico disumano di esseri umani, Kledi aveva solo un paio di pantaloncini, delle infradito consumate, e una grandissima passione per la danza. Aveva anche un sogno, ma non osava nemmeno sperarlo. La storia di Kledi Kadiu, nato a Tirana, ballerino, è come una favola. Anzi meglio. Arrivato in Italia come tanti suoi connazionali, stipato su una nave stracolma di disperati, ha vissuto sulla sua pelle le difficoltà della vita da clandestino, le diffidenze e lo sfruttamento. A sostenerlo sempre una passione bruciante per la danza, che lo aveva portato a diplomarsi, in un clima di estrema severità, all’Accademia di Tirana. La fortuna arriva nel 1997 ed ha la faccia di Maria De Filippi, che ne apprezza il talento artistico e umano e lo lancia come primo ballerino dei suoi programmi. Da lì il successo, televisivo e teatrale, e il ritorno in Albania acclamato come un eroe nazionale.