Descrizione
Ogni paese di provincia ha il suo Maestro di donne. Anche a Letojanni, cittadina della Sicilia attaccata a Taormina, alla fine degli anni Settanta ce n’era uno. Il suo nome era Vannuccio, un precettore colto, spiritoso e goliardico, dotato al tempo stesso di una fine saggezza. Viveva a Parigi, dove si era laureato in lettere e filosofia. Ogni estate faceva ritorno a casa per rivedere gli amici di sempre. I ragazzi lo aspettavano con trepidazione, perché raccontava storie del bel mondo a loro sconosciuto e, soprattutto, li faceva sognare con le sue lectio magistrali sulle donne, tenute a fine serata nella piazzetta di fronte all’antica chiesa. Con i suoi appassionanti discorsi, in realtà, Vannuccio li educava alla vita nel modo più simpatico e allettante. A fare da controcanto al Maestro, un giovane e brillante avvocato, uomo di non poche contraddizioni che, in un modo o nell’altro, talvolta bluffando, ne insegue la scia. Il Maestro di donne è un romanzo incentrato principalmente sull’universo femminile, narrato con garbo. Memorie adolescenziali, riflessioni mature, finzione ironica, prendono i tratti di una spassosa e intensa commedia sulla vita. Parigi, Cannes, Taormina, Milano, la Brianza, il lago di Como e la Corsica sono i luoghi dove sono ambientati i diciassette capitoli. A unirli il filo conduttore che intreccia i destini del Maestro e dell’avvocato, le cui identità si scambiano incessantemente in un vorticoso e ambiguo gioco delle parti.