Descrizione
R. è un giornalista. È colto, gay, conduce una vita agiata e sessualmente avventurosa, pur mantenendo una felice e stabile convivenza con il suo partner Peter e il bassotto Basilico. Un giorno come gli altri, un dottore cinese assurge alla dignità di un Gabriele della pittura sacra per la forza del suo Annuncio. Quell’uomo gli dice che è sieropositivo. Dopo la tempesta di sensazioni scatenate dalla notizia, R. parte da solo per la Svizzera e l’Italia. E da Venezia, di notte, scrive a un amico di Melbourne venti lettere, nelle quali la forza del racconto e il fascino delle digressioni sembrano scongiurare la morte, come in un moderno Mille e una notte.