Descrizione
Viktor Störteler ha avuto tutto dalla vita: un’attività commerciale redditizia e una moglie, Gritli, graziosa e gentile. Ma Viggi non è soddisfatto, perché ha grandi ambizioni letterarie e vorrebbe essere riconosciuto come uno scrittore finissimo. Sotto lo pseudonimo di Kurt Dalbosco, infatti, pubblica novelle su varie riviste e gira per locande nel tentativo di stimolare un dibattito culturale. Non soddisfatto, durante i suoi viaggi di lavoro costringe la moglie a intrattenere con lui un intenso scambio di lettere, convinto di poterne ricavare una raccolta epistolare pregiatissima. Però Gritli non ha la penna di una musa elegiaca e rispondere alle pompose missive del marito si rivela un impegno superiore alle sue forze. Così decide di affidarsi all’ispirazione altrui, e chi meglio potrebbe aiutarla se non il suo vicino, il goffo e romantico insegnante di letteratura, che ogni volta sospira al suo passaggio? Scritta da uno dei maggiori autori svizzeri, “Lettere d’amore tradite” è una novella tenera e divertente in cui lo scambio di identità tra i protagonisti genera un’irresistibile cascata di equivoci. Da questo libro venne tratto anche un film diretto da Leopold Lindtberg, vincitore alla Mostra di Venezia del 1941.