Descrizione
Il racconto degli anni cruciali del fascismo e della guerra civile spagnola sviluppato attorno all’epistolario che comprende una parte delle lettere che Dino Giacobbe e la moglie Graziella Sechi si scambiarono negli anni 1937-1939. Ne scaturisce uno spaccato di vita dove gli affetti si intrecciano all’impegno politico, condiviso e vissuto come necessità morale prima ancora che adesione a un’idea. Sullo sfondo, quasi in rapporto dialettico, Nuoro sorprendentemente viva e partecipe, più lontano Parigi, mitica culla di ogni libertà, e poi la Spagna sul cui suolo fascismo e antifascismo si scontravano in un conflitto sanguinoso, reso ancora più drammatico per i repubblicani, dalle degenerazioni dello stalinismo.