Descrizione
È cresciuto a Richmond, Virginia, tra gli anni Settanta e Ottanta, e la sua giovinezza è costellata di strane ossessioni: per l’attore Evel Knievel, per la rock band dei Kiss e per una fantomatica ragazza, l’inafferrabile, irraggiungibile amore della sua vita. Slash ci racconta che sua madre, sopravvissuta all’Olocausto, gli fece solennemente giurare che non avrebbe mai rivelato a nessuno di essere ebreo; ci fa conoscere suo nonno, che si vantava di aver ballato al Moulin Rouge, e suo padre, un geniale scultore troppo spesso ubriaco; e poi ci racconta il suo avventuroso viaggio in lungo e in largo per gli Stati Uniti, alla ricerca di un amore predestinato ma impossibile. Un libro comico, irriverente e allo stesso tempo toccante: il ritratto di un’America che non c’è più e di un artista appassionato che, come un moderno giovane Holden, non ha paura di proclamare ad alta voce le sue stranezze e le sue follie.