Descrizione
In queste avventure forsennate e trucide il punto di vista è prima di tutto quello dei malavitosi di una città affamata di soldi. Per capire com’è difficile vivere (e facile morire) nelle metropoli violente degli anni Novanta è indispensabile seguire da vicino le gesta di questi “zanza” di grosso e piccolo calibro che fanno lavorare il cervello per procurarsi denaro con la massima fretta e la necessaria violenza. Persino Corrado Genito – ex capitano dei carabinieri che ora fa l’investigatore privato – per sopravvivere deve ricorrere a metodi assai poco ortodossi.