Descrizione
Le donne iraniane da anni elaborano strategie per sfidare la discriminazione di genere, sia in politica che nella societ?. Dal 16 settembre 2022, per la prima volta, la popolazione di Teheran, cuore culturale e politico del paese, ? scesa in strada per ribellarsi contro l’uccisione di una ragazza curda, non persiana e non sciita, cio? di una persona che apparteneva alla periferia, al Kurdistan. Questo rappresenta il primo passo di una profonda rivoluzione culturale che ha gi? provocato, di fatto, l’abbattimento dell’apartheid di genere e della distanza tra centro e periferia. ? la pi? seria sfida popolare ai leader teocratici dal 1979. La “Generazione Z” rifiuta l’ipocrisia di vivere la libert? solo nello spazio privato e la rivendica ovunque, a cominciare dallo spazio pubblico. In Iran sta emergendo con sempre pi? forza una generazione che sogna di liberarsi da ogni oppressione e ogni autoritarismo “per vivere come vivono i giovani in Occidente”, consapevole che “la vita pu? essere vissuta in modo diverso” e che non vede altra speranza se non quella del salvifico abbattimento di questo regime orrifico.