Descrizione
Non è facile per Alan Noland capire chi sia suo padre Arto: un uomo rude, violento con la moglie e con i figli, che passa le serate a battere furiosamente sui tasti di una Remington. Sta scrivendo le sue memorie. Da quei fogli Alan scopre la verità sull’oscuro passato del genitore, figlio illegittimo, mezzo europeo e mezzo indigeno, che lavorava come interprete nelle Indie orientali olandesi – oggi Indonesia – al servizio dei Paesi Bassi, soprattutto contro gli indipendentisti locali. Ma Arto non si limitava a tradurre: conduceva interrogatori, spesso brutali, e il confine tra il ruolo dell’interprete e quello dell’inquisitore, se non del boia, poteva essere molto sottile… Spetterà ad Alan ricostruire insieme la verità storica e la propria identità familiare, arrivando a comprendere come il conflitto possa trasformare un uomo in un mostro e quanto l’ideologico ottimismo del dopoguerra abbia contribuito a nascondere un capitolo terribile e cruciale della storia europea.