Descrizione
Mari e sua madre sono proprietarie di una modesta pensione. Come ogni sera la ragazza aspetta alla reception che i clienti si ritirino a dormire, quando una donna esce da una stanza insultando l’uomo che è con lei. È mezza nuda, probabilmente una prostituta. L’uomo che avrebbe preteso prestazioni innominabili non appare turbato e con un comando imperioso la zittisce. Mari, che assiste alla scena, è stregata dalla voce di quel signore distinto. Qualche giorno dopo, quando lo incontra per strada, per Mari è inevitabile seguirlo. Per lei, che ancora deve fare esperienza del mondo, è la scoperta dei sentimenti e del corpo, la ribellione. Ma è anche la perdita dell’innocenza, l’iniziazione sconvolgente ai rituali della carne.