Descrizione
“Hocus Pocus” è un’espressione che in italiano suonerebbe come Abracadabra, un termine con cui cabalisti e negromanti di una volta presentavano le magie. Oggi il significato prevalente è quello di frottola: sono le sciocchezze dell’imbonitore per infinocchiare chi lo ascolta o dell’ufficiale che nasconde ai soldati l’insensatezza della guerra. Proprio un ufficiale è il protagonista del romanzo, un reduce dalla guerra nel Vietnam che usava l’hocus pocus per spedire i suoi uomini al massacro. Rientrato in patria, dopo una breve carriera da insegnante si ritrova sotto processo, accusato di aver pianificato l’evasione di massa (tutti detenuti neri) che ha gettato nel caos un’intera città. Dalle sue memorie, che butta giù a matita su ogni brandello di carta disponibile, scopriremo, oltre agli sviluppi della drammatica vicenda, com’è cambiato nel frattempo il paese. In questa sorprendente America del futuro in cui la valuta pregiata è lo yen e il razzismo è ancora fortissimo, risuona profetica la satira del più caustico e spassoso dei romanzieri americani.