Descrizione
Il manuale si divide in tre sezioni. La prima è la sezione più estesa e tratta della parte più strettamente legata alle diverse attività che si svolgono nell’erbario e che sono necessarie per la sua gestione e per le ricerche tassonomiche. Dopo una ricca e documentata introduzione storica, segue un’accurata definizione e significato dell’erbario per finire con un vero e proprio manuale d’erbario che illustra le operazioni che permettono di realizzare, organizzare e conservare una raccolta di piante essiccate con obiettivi di ricerca, senza dimenticare qualche riferimento alle finalità didattiche. Nella seconda sezione vengono descritte le diverse attività di ricerca scientifica direttamente e indirettamente legate all’erbario. Tra le prime entrano a pieno titolo i diversi settori della ricerca tassonomica, mentre tra le seconde si possono ricordare le linee di ricerca che hanno mantenuto uno stretto rapporto con l’erbario e che hanno trovato interessanti sviluppi applicativi nella geobotanica e nell’ecologia vegetale. Le problematiche della conservazione costituiscono l’oggetto della terza sezione. Vengono descritte le attività che caratterizzano le strutture di ricerca tradizionalmente dedicate alla conservazione, come gli orti botanici e le banche del germoplasma. L’appendice finale è interamente dedicata alla situazione attuale degli erbari italiani.