Descrizione
Questo libro è la raccolta di articoli che Jean Daniel ha scritto a caldo, sull’onda dell’emozione, durante quasi cinquant’anni di conflitto israeliano-palestinese (1956-2003). Molti scritti riguardano la delicata ricerca di un equilibrio in un’area del mondo, il Medio Oriente, che è come una polveriera pronta a esplodere, un equilibrio che in molti vorrebbero poter chiamare pace. Ma questo libro è anche la cronaca implacabile di un uomo attento e sensibile alla storia che osserva il mondo e chi lo governa con una potente lente di ingrandimento e nulla gli sfugge, nemmeno le ragioni dell’altro. E mentre la storia segue il suo corso, Daniel elargisce saggezza e cita i grandi il cui pensiero ancora oggi potrebbe rappresentare un faro verso il quale un’umanità frastornata dagli eventi possa guardare come a un porto sicuro, uno fra tutti Mendès France.