Descrizione
Il primo manuale italiano per comprendere la giustizia riparativa è scritto da due docenti dell?Università degli Studi dell?Insubria, che credono in quest?idea facendone materia di insegnamento.L?idea di fondo de ?La giustizia riparativa. Formanti, parole e metodi? è che al male del reato si può rispondere non solo punendo il colpevole ma promuovendo la tutela delle vittime, la mediazione del conflitto, la riparazione dell?offesa, la dignità personale.Rivolto a studenti, giuristi, operatori sociali ?La giustizia riparativa. Formanti, parole e metodi? presenta, con un linguaggio accessibile e attraverso richiami alla letteratura, alla filosofia e all?arte, i fondamenti, le parole-chiave (ascolto, empatia, riconoscimento dell?altro, vergogna, fiducia) e i metodi della giustizia riparativa, applicabili anche nelle scuole e nei luoghi di lavoro. Ciascuno può trovarvi ispirazione per ripensare le proprie modalità relazionali, il sentimento di giustizia e le regole della convivenza pacifica.Grazia Mannozzi è professore ordinario di diritto penale nell?Università degli Studi dell?Insubria, dove insegna anche ?Giustizia riparativa e mediazione penale? e Direttore del Centro studi sulla giustizia riparativa e la mediazione (istituito presso l?Università degli Studi dell?Insubria). È autrice di numerose pubblicazioni, tra cui: ?La corruzione in Italia. Percezione sociale e controllo penale? (con Piercamillo Davigo, Bari-Roma, 2007).Giovanni Angelo Lodigiani è teologo e filosofo, insegna ?Giustizia riparativa e mediazione penale? nell?Università degli Studi dell?Insubria ed è componente del Centro studi sulla giustizia riparativa e la mediazione (istituito presso l?Università degli Studi dell?Insubria). È autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Giustizia riparativa. Ricostruire legami, ricostruire persone (con G. Mannozzi, Bologna, 2015).