Descrizione
“Furibonda cresce la notte” raccoglie poesie e lettere inedite che risalgono agli anni Ottanta, periodo considerato tra i più creativi di Alda Merini, in cui il rigore formale si coniuga in piena adesione ad una maturità già attraversata da esperienze gravi e dolorose, distillate in questi componimenti fino a conseguire una significanza universale. Il carteggio con il medico-poeta Michele Pierri, le poesie a lui dedicate, e quelle ai figli di Pierri e agli amici pugliesi, testimoniano un amore che la poetessa milanese vuole con appassionata determinazione che diventi matrimonio. Così accadrà, e gli anni a Taranto saranno per lei felici, artisticamente e umanamente. Chiudono il libro nove componimenti in dialetto milanese, unici nell’intera produzione della Merini, ironici e dissacranti, tradotti in italiano da Alberto Casiraghy, eterno sodale di Alda. Introduzione di Silvio Trevisani.