FUNESTA DOCILITÀ. MANZONI L’ARTE IN PARO

15.00

Autore: NIGRO SALVATORE SILVANO
Editore: SELLERIO
Collana: LA MEMORIA
ISBN: 9788838938566
Pubblicazione: 18/10/2018

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COD: 9788838938566 Categoria:

Descrizione

“Perché Manzoni volle aggiungere nell’edizione definitiva dei Promessi Sposi delle illustrazioni? Da questa domanda parte questa inchiesta di Silvano Nigro sulle tracce del legame tra la scrittura e l’arte in figura nel classico per antonomasia della nostra letteratura. I Promessi Sposi erano stati pubblicati nel 1827; quando poi Manzoni si accinse alla definitiva stesura, che vide la luce nel 1840, volle le immagini di Francesco Gonin. L’intento non era quello di un abbellimento, i disegni costituivano piuttosto una sorta di scrittura visiva, una guida per il lettore che evidenziasse particolari, lo aiutasse a cogliere sfumature, connessioni. L’apparato illustrativo lo impegnò moltissimo; Manzoni si improvvisò impaginatore e grafico, pretese da Gonin certi dettagli, certe inquadrature. Queste illustrazioni sono state tralasciate, nelle edizioni come nelle letture critiche, così come sono state trascurate le pagine che avrebbero dovuto costituire la chiusura, la logica conclusione del romanzo: la Storia della Colonna Infame. Tutto il libro di Nigro, che manifesta e contagia una enorme passione per I Promessi Sposi, ha in sottofondo un’altra guida: Leonardo Sciascia, che di Manzoni è stato tra gli ammiratori ed interpreti più autentici. Basti pensare alle sue pagine del 1981 proprio sulla Storia della Colonna Infame, una lettura più attuale che mai su rei, processi, giudici. Ma questo libro di Nigro è molto altro; un’indagine a tutto campo sui Promessi Sposi, che coglie collegamenti, apre interrogativi inediti, si concentra sul filo rosso delle immagini come chiave interpretativa del romanzo: dalle incisioni di Francesco Gonin ai fotogrammi del film di Camerini del 1941, ai ritratti della Famiglia Manzoni di Natalia Ginzburg.”