Descrizione
Scaraventato in una piega dello spazio-tempo, Juan Salvo si ritrova in in una Terra desolata e dominata dagli alieni, dove gli ultimi umani vivono nel terrore e quasi allo stato selvaggio. Scritto da Oesterheld negli ultimi giorni della sua clandestinità, questo libro è il più cupo e radicale dei suoi capolavori, ma rappresenta anche il suo estremo inno alla libertà. Prefazione di Fernando Ariel García.