Descrizione
Quella di Calzavara è anzitutto una poesia di rapporti: non solo le associazioni, le analogie e le rifrazioni verbali, ma anche i lampi che collegano il passato e il futuro, l’animato e l’inanimato, l’individuo e la comunità, la sensazione e la riflessione. Una caratteristica di questa strategia poetica è il ricorso a forti tratti linguistici: il dialetto trevigiano della piccola patria di Calzavara, il milanese della città in cui vive da molti anni, l’italiano dei media e della pseudo-cultura, burocratico e giuridico. Nel CD allegato Marco Paolini legge i testi del poeta e presenta alcuni dei brani già inseriti nei suoi “Bestiari”.