Descrizione
Un testo che supera l’innegabile antisemitismo di superficie in una generale idea di corruzione che comprende ogni etnia, religione e personaggio e riporta il lettore sia al Medioevo e ai suoi roghi, sia al più vicino Novecento dei genocidi. Questa è la storia di Barabba, abile e crudele mercante ebreo che rifiuta la conversione al cristianesimo, commette omicidi e stragi e finisce bruciato in un infernale calderone rovente.