Descrizione
La democrazia sembra trionfare, dopo un secolo che ha visto i campi di sterminio nazisti e il crollo del comunismo nel 1989, la rivolta egualitaria del ’68 e i diversi terrorismi. Ora siamo – si dice – alla fine delle ideologie, di un’epoca, della Storia. Tuttavia, di fronte al primato dell’economia, il sistema democratico si rivela sempre più fragile. Sembrano restare aperte due opzioni: inventarsi un nemico contro cui scagliarsi, oppure decretare la fine della politica, ridotta a pura tecnica di governo. In questo saggio Ramoneda rivendica invece la necessità di una politica che si misuri con la complessità del mondo, rifiutando le tentazioni nazionalistiche e fondamentaliste.