Descrizione
Questo dizionario è la dimostrazione della straordinaria ricchezza dei dialetti: di tutti i dialetti, da quelli parlati nelle vallate alpine a quelli dell’estremo Meridione. Una ricchezza alla quale attingiamo in funzione ormai soprattutto espressiva o scherzosa nel parlato di tutti i giorni e alla quale da sempre hanno attinto poeti e narratori. Non solo gli ovvii Pirandello e Verga, nonché la Serao e Grazia Deledda, ma anche gli “insospettabili” (o quasi) Foscolo, Carducci, Montale, Saba, Landolfi… Nelle pagine di questo volume li si ritrova tutti, i maggiori e i minori, accomunati dall’aver inserito nei loro scritti “italiani” termini o espressioni tratti dalla tradizione dialettale.