Descrizione
La grandezza di Descartes, oggi, coincide con la notorietà del suo metodo: scritto in francese e pubblicato nel 1637, il “Discorso” ebbe una grande influenza sulla cultura dell’epoca e su quella dei secoli successivi. Il filo conduttore è autobiografico, l’impostazione semplice, l’argomentazione chiara; è “solo una storia o, se preferite, una favola”, ma con questa “favola” Descartes fonda il pensiero scientifico moderno: in queste pagine si concentrano gli elementi essenziali di quella “logica della scoperta” che lo condurranno a risultati straordinari nella matematica e nella scienza, e che costituiscono il nucleo del pensiero razionalista moderno. La traduzione di Emilio Mazza restituisce ai lettori di oggi tutta la potenza innovativa del testo, mentre l’introduzione di Carlo Borghero ci aiuta a contestualizzare l’opera a il suo autore.