Descrizione
Questa raccolta di articoli e l’intervista conclusiva intendono fare il punto sullo sviluppo dell’utilizzazione dei Gruppi di Psicoanalisi Multifamiliare in Italia negli ultimi anni. La Psicoanalisi Multifamiliare nasce come un’estensione del metodo psicoanalitico per trattare i pazienti gravi in Ospedale Psichiatrico, ad opera di Jorge Garcia Badaracco, a Buenos Aires, alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. Dal suo punto di vista, le malattie mentali, gravi e meno gravi, sono da mettere in relazione non a qualcosa che accade esclusivamente dentro un individuo, di tipo fisico e/o psicologico, ma ai legami che si stabiliscono tra due persone, significative l’uno per l’altro, quali possono essere, tipicamente, un genitore e un figlio. Tali legami vengono definiti “interdipendenze patologiche e patogene” e a essi si fa riferimento, nel libro, per approfondire un’ipotesi sul modo in cui queste forme patologiche così gravi si sviluppino. Il gruppo, costituito da tante famiglie, compresi i pazienti, rende possibile il riconoscimento dell’esistenza di questi legami e la possibilità di attenuarli, aiutando le persone, figli e genitori, a rendersi conto della situazione in cui stanno. Una volta che questi legami si riescano ad attenuare, sarà possibile che emerga la “virtualità sana”, cioè la natura profonda e veritiera di ognuno dei due, che sarà così finalmente libero di provare a vivere la sua vita per proprio conto, tenendo meno o affatto in considerazione l’altro, contrariamente a prima, cioè trasformandosi da oggetto di intervento in soggetto della propria trasformazione.