Descrizione
Il romanzo fu pubblicato nel 1919. E’ la storia, largamente autobiografica, di un’adolescenza, dei primi dolorosi incontri con la realtà e con l’amore. Pietro Rosi è un giovane fragile e sognatore, figlio di un oste rude e di una donna delicata che muore ben presto. Pietro si innamora di una giovane contadina, Ghìsola, sentimento che affronta “ad occhi chiusi”. Quando a Firenze Ghìsola, dopo essere stata l’amante di un uomo maturo, rimasta incinta, decide di sfruttare il sentimento di Pietro e di attribuirgli la paternità del figlio che aspetta, si trova però costretta a sfuggirgli, perché Piero la “rispetta” e fa sfumare il suo piano. Scoperta improvvisamente la verità Piero “apre” gli occhi e termina così la sua adolescenza.