Descrizione
«Ho scritto questo libro perché l’ha voluto mia figlia Margherita, la metà della mia vita». Piero Chiambretti, attore, conduttore, regista, showman, sceneggiatore, produttore, ma soprattutto ideatore di programmi innovativi e di enorme successo che hanno fatto la storia della televisione, da quarant’anni gioca con il mondo dello spettacolo e ogni volta lo reinventa. Imprevedibile e dissacrante in ogni sua interpretazione del ruolo dell’intrattenitore, ha lasciato la sua inconfondibile firma anche in radio, cabaret e cinema. In questa autobiografia, la sua voce trasporta il lettore in una vita unica che vale come centomila per quantità e qualità di invenzioni, eccessi creativi, insuccessi visionari, straordinari trionfi e continue fughe verso il futuro. Attraverso queste pagine ironiche, pirotecniche, geniali, a tratti malinconiche, a tratti esilaranti, si entra per la prima volta nell’universo chiambrettiano, cerebrale e sentimentale allo stesso tempo, e si scopre il fanciullo, l’artista, l’uomo.