Descrizione
“Qualcuno era comunista perch? Berlinguer era una brava persona. Qualcuno era comunista perch? credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri”.I versi di Giorgio Gaber dicono da soli molto del perch? l’esempio, la tensione morale e lo slancio ideale di Enrico Berlinguer siano stati un modello per pi di una generazione.A decenni di distanza da quel tragico 7 giugno 1984, quando il segretario del Pci venne colpito da un ictus durante un comizio a Padova, e in un mondo cos? diverso da quello in cui lui ha vissuto, le sue idee risultano ancora straordinariamente attuali.Come possibile che il segretario del partito contro cui stata scritta la storia della Prima Repubblica conservi intatto il fascino che sprigionava da vivo?In questo libro sono raccolte e riorganizzate le idee del leader comunista attraverso interviste, discorsi e scritti. Dalla questione morale all’austerit, dal compromesso storico allo strappo con Mosca, dai giovani alle donne, i “pensieri lunghi” di Berlinguer riescono a incanalare la forza del sogno in un programma politico e sociale concreto e per nulla utopistico.In un tempo che ha progressivamente perso punti di riferimento ideali e la politica si spesso ridotta a slogan, il pensiero di Enrico Berlinguer mostra ancora l’anima e il valore di un progetto di societ diversa.